ASSEMBLEA DEI DELEGATI BAU
PROBLEMI DI PENURIA DI PERSONALE
I delegati della sottofederazione SEV BAU si sono riuniti il 5 giugno presso lo storico «Alten Tramdepot» di Berna. Hanno discusso sulle sfide della vita professionale quotidiana. Hanno inoltre deciso chi rappresenterà la sottofederazione nei vari gremi per il periodo dal 2025 al 2028.
«FFS Infrastruttura non è più competitiva quando si tratta delle condizioni di lavoro del suo personale», ha affermato senza mezzi termini Jan Weber nel suo discorso di apertura, citando uno dei maggiori problemi quotidiani del settore Infrastrutture. In molti settori c’è carenza di personale. Secondo molti delegati che hanno preso la parola in questa vivace assemblea dei delegati, il problema risiede spesso nella direzione delle FFS. «La direzione è troppo impegnata nell’organizzazione e nella riorganizzazione e si occupa troppo poco del proprio personale», afferma il segretario sindacale del SEV Urs Huber. Non è certo una soluzione se le FFS trasferiscono i propri compiti a fornitori terzi. Invece di investire nel proprio personale, si paga molto denaro a fornitori terzi, che a loro volta sottraggono alle FFS persone valide. «A lungo termine, questo aumenta i costi per le FFS. Invece di investire nel proprio personale, il denaro viene convogliato verso aziende esterne, il che è una situazione assurda» afferma il vicepresidente del SEV Patrick Kummer.
La segretaria sindacale e membro del Consiglio di amministrazione delle FFS Edith Graf-Litscher promette di portare le preoccupazioni dei suoi colleghi al Consiglio di amministrazione: «Le misure per combattere la carenza di manodopera specializzata sono una priorità assoluta. Mi impegno a garantire che un maggior numero di giovani venga formato in mestieri qualificati. Non tutti devono andare all’università». I delegati concordano sul fatto che anche i politici hanno un ruolo da svolgere. «Non si può continuare a lanciare sempre più progetti senza coinvolgere il personale», dice un collega.
«RIDEFINIRE LE PRIORITÀ»: SOLITO RITORNELLO
I delegati non sono preoccupati solo per la mancanza di personale, ma anche per le continue misure di riduzione dei costi. «La parola ridefinizione delle priorità dovrebbe essere dichiarata la non-parola dell’anno», suggerisce un collega. Fa quasi parte della vita di tutti i giorni il fatto che si voglia iniziare a lavorare in un cantiere e che, appena arrivati sul posto, il progetto venga cancellato perché improvvisamente ci sono altre priorità; insomma il solito ritornello. « «È incomprensibile che i cantieri vengano cancellati quando tutto è già pianificato e pronto a partire» afferma il segretario sindacale Urs Huber. La situazione di pianificare un progetto di costruzione senza sapere se potrà essere effettivamente realizzato è molto stressante per il personale. È necessario intervenire anche in termini di sicurezza. È importante che le FFS continuino il dialogo costruttivo con il SEV. «Ogni incidente è un incidente di troppo. Tutti voi siete messi alla prova nel vostro lavoro e dovete dire basta quando è necessario e dare il buon esempio» sottolinea Urs Huber.
Patrick Kummer, dal canto suo, fornisce una breve panoramica sullo stato del CCL. Al momento non è ancora chiaro come il CCL debba essere ampliato e sviluppato. Per i membri della conferenza CCL, è chiaro che sono favorevoli a una prolungazione dell’attuale CCL. Tuttavia, alcune aree del CCL dovrebbero essere migliorate.
PERIODO AMMINISTRATIVO 2025-2028
I delegati si sono pronunciati sulle finanze della sottofederazione. Nonostante una perdita straordinaria nell’ultimo periodo contabile, la situazione finanziaria è stabile e non è necessario aumentare i contributi nei prossimi anni. Nel bilancio è previsto un piccolo aumento per il reclutamento dei soci. I colleghi riceveranno anche un premio nel 2024 se recluteranno un numero particolarmente elevato di nuovi soci. Philippe Schibli, responsabile del reclutamento, consegna un premio ai migliori reclutatori presenti.
Dall’estate del 2023 la segretaria Karin Koller fa parte della Commissione centrale e ora sarà ufficialmente eletta alla sua carica. Fa parte del Commissione centrale dal 2023 anche il tesoriere Urs Muff, anch’egli eletto. Sono stati rieletti Jan Weber (presidente centrale), Hubert Koller (vicepresidente centrale), Philippe Schibli (responsabile del reclutamento), Memet Kaya (assessore e webmaster), Hans Ulrich Keller e Giuseppe Lanini (entrambi assessori). Reto Vogt diventa presidente della GPK, Michaël Nussbaum e Daniel Lottaz diventano membri della GPK. Bruno Blaser viene eletto membro supplente del GPK. I membri attuali degli altri gremi sono confermati. A Urs Huber succede come segretario sindacale responsabile Michael Buletti.
Vengono apportate piccole modifiche al regolamento. La proposta della sezione Ticino di promuovere ulteriormente la rappresentanza delle regioni è stata respinta. Il regolamento prevede già una rappresentanza adeguata. Una mozione della sezione Berna-Wallis che chiedeva un miglioramento del modello di pensionamento Valida è stata parzialmente accettata. La sezione deve ora concretizzare la proposta ed elaborarla in modo più dettagliato.
Michael Spahr